Il ritorno alla normalità è dietro l’angolo. Le smagliature aperte nella capillare rete di sportelli dall’emergenza coronavirus si stanno ricomponendo ed entro breve il sistema-Poste bresciano tornerà a funzionare a pieno regime. Dopo oltre due mesi di disagi, la progressione delle riaperture dei front-office in città e provincia è stata impressionante: siamo ormai oltre il 95% delle filiali fruibili su complessive 264. Una brusca accelerata è stata impressa nell’ultima settimana con l’ampliamento dell’orario, con uffici postali che da aperture a giorni alterni sono tornati a sei giorni settimanali. Non ci sono ancora date certe sullo sblocco dei 12 sportelli ancora «congelati», ma i tempi non saranno lunghi. Ad ogni modo si tratta di filiali o agenzie in località che offrono un’alternativa, e quindi non costringono i clienti a faticose trasferte. L’elenco dei 12 uffici chiusi comprende lo sportello Brescia-14 in via Canipari in città, Calcinato che paga ancora i problemi strutturali provocati da un assalto esplosivo al postamat, Castel Mella 1, Rezzato 1 in via Garibaldi, Carcina, Erbanno di Darfo, la frazione di Gardone Riviera Fasano, Gratacasolo di Pisogne, Maderno di Toscolano, Pilzone di Iseo, Prestine e San Colombano di Collio.
Gli uffici aperti su doppio turno, ovvero con orario continuato dalle 8.20 alle 19.05 (8.20 – 12.35 il sabato) sono quelli di via Don Vender, via Ugo Foscolo, via Gambara e piazza Vittoria in città. Stesse modalità per Chiari, Desenzano, Ghedi, Montichiari, Rezzato, in via Brescia, Rovato, Darfo, Gardone Valtrompia, Gussago e Lumezzane. Dopo la temporanea rimodulazione resa necessaria allo scoppiare della pandemia di Covid -19, Poste Italiane ha provveduto ad aumentare gradualmente le aperture degli uffici postali già a partire dallo scorso 26 marzo, in coincidenza con il pagamento delle pensioni, fino ad arrivare quasi al completamento delle riaperture. Altri 7 uffici finora attivi a giorni alterni hanno ripreso a funzionare dal lunedì al sabato: si tratta di Bienno, Boario Terme, Brescia 11 in viale Caduti del Lavoro, Carzago, Gargnano, Malonno e Sale Marasino. La riapertura degli uffici postali della provincia di Brescia è stata possibile anche grazie all’adozione di misure di sicurezza come l’installazione di pannelli schermanti in plexiglass negli uffici postali con il bancone ribassato e il posizionamento di strisce di sicurezza per garantire la distanza di almeno un metro tra persona e persona. Sono state promosse accurate procedure di sanificazione delle sedi realizzate a tutela della salute di dipendenti e cittadini.
«In provincia di Brescia – si legge in una nota di Poste Italiane – sono disponibili anche 114 Atm Postamat che consentono ai correntisti BancoPosta titolari di carta Postamat-Maestro e di carte di credito dei maggiori circuiti internazionali e di Postepay di effettuare operazioni di prelievo di denaro contante, interrogazioni su saldo e lista dei movimenti, ricariche telefoniche, accanto al pagamento delle principali utenze e dei bollettini di conto corrente postale». Poste Italiane invita i cittadini ad entrare negli uffici postali esclusivamente per compiere operazioni essenziali e indifferibili e dove possibile, dotati di misure di protezione personale come guanti e mascherina mantenendo obbligatoriamente le distanze di sicurezza, all’esterno e all’interno dei locali.Ulteriori informazioni sulle aperture e sulle disponibilità orarie degli Uffici Postali sono reperibili sul sito internet www.poste.it. Basta cliccare il proprio paese per ottenere informazioni sugli orari di apertura dell’agenzia o su uffici alternativi.
Cinzia Reboni
Fonte: Bresciaoggi