Stenta a decollare il progetto di Volontariato e cittadinanza attiva. E il Comune fa appello ai cittadini: strade, parchi, strutture pubbliche, la res pubblica, insomma, ha quotidianamente bisogno di piccoli interventi e di lavori, anche sommari. Per questo motivo, l’Amministrazione comunale aveva attivato il servizio, dopo l’approvazione, ad ottobre, dell’apposito regolamento, che normativamente consente il pieno svolgimento delle operazioni, per cittadini e associazioni volenterose. Il servizio pre-scuola, oppure la pulizia dei parchi, delle strade, le piccole manutenzioni ordinarie a infrastrutture e una fattiva collaborazione ad appuntamenti organizzati dall’Amministrazione comunale sono le principali attività per le quali è richiesta la partecipazione gussaghese.
«Fino ad ora, ad eccezione delle tradizionali associazioni attive sul territorio, solo quattro o cinque cittadini hanno scelto di aderire a questo progetto di cittadinanza attiva – dichiara l’assessore Giovanni Coccoli -, un po’ pochini. Gussago ha bisogno di volontari, sono tanti i lavori di cui necessita e, se collaboriamo, possiamo contribuire a migliorare il nostro paese».
I volontari, come è stato spiegato dalla Giunta, non andranno a sostituirsi alle competenze e ai compiti dell’Amministrazione. «Questo è un tentativo finalizzato al coinvolgimento diretto, per permettere al singolo cittadino di farsi carico di un impegno prezioso», sottolinea l’Amministrazione. Non sono previste agevolazioni sulle imposte per i volontari, anche se il Comune sta comunque studiando la possibilità di venire in aiuto a volontari che versino in particolari difficoltà economiche, in cambio di alcune ore di lavoro. Come e dove si può aderire all’iniziativa proposta? Per fornire la propria disponibilità è sufficiente recarsi in municipio e compilare il modulo relativo al progetto «Volontariato e cittadinanza attiva». Pochi minuti del proprio tempo per tutelare un bene pubblico; per lasciare ai posteri, un luogo migliore.
Federico Bernardelli Curuz
Fonte: Giornale di Brescia