Il lavoro degli agenti del Nucleo ittico venatorio della Polizia provinciale non conosce giorni di festa o di riposo. Nemmeno a San Silvestro o nei primi giorni del nuovo anno. I «guardiacaccia» coordinati da Dario Saleri infatti, sono dovuti intervenire per soccorrere alcuni rapaci feriti.
Il 31 dicembre a Maclodio è stata recuperata una poiana, a Mezzane di Calvisano invece un gheppio, probabilmente malato. Ieri a Gussago la Provinciale ha soccorso un’albanella, rapace migratore più raro della poiana.
I volatili sono stati portati al Cras del Wwf di Valpredina, struttura in cui gli animali selvatici vengono curati dal veterinario e poi accuditi dai volontari fino al loro pieno recupero, prima del ritorno in natura. Per la poiana però, non c’è stato nulla da fare: i pallini esplosi da un fucile da caccia non le hanno dato scampo. Si sospetta che pure l’albanella sia stata ferita nello stesso modo da qualche cacciatore. Saranno le radiografie ad eliminare i dubbi.
Fonte: Giornale di Brescia