Il reddito medio dichiarato dai gussaghesi nel 2018 è 23.043 euro

I bresciani più ricchi vivono a Padenghe con 29119 euro di reddito medio. Passano gli anni, non cambia la situazione: chi vive vicino alle sponde del lago di Garda se la passa meglio degli altri bresciani. Ma non si può lamentare nemmeno chi vive a Cellatica, il secondo Comune bresciano in merito al volume dei redditi medi percepiti nel 2017: 26513 euro, in calo rispetto al 2016, quando sfiorava i 28 mila euro. Sul gradino più basso del podio si conferma Soiano, che viaggia su un reddito medio di 25371 euro, in aumento di circa 200 euro rispetto all’anno precedente. Resiste Collebeato (quarto), al quinto il capoluogo risale ai danni di Gardone Riviera, che lo scorso anno aveva sorpassato proprio la Leonessa. I dati sui redditi medi sono stati pubblicati sul sito del ministero delle Finanze, con un’elaborazione sulle dichiarazioni del 2018 e relative quindi a quanto percepito nel 2017. La situazione del bresciano non è molto cambiata rispetto all’anno precedente. Mentre, a livello nazionale, aumenta il divario tra Nord e Sud. Il reddito annuale medio dei bresciani risulta leggermente inferiore a quello medio della Penisola: 19.197 euro contro i 19.500 del Paese, ed è in calo anche rispetto al 2017, quando si aggirava intorno a 19.700 euro. Se in testa alla classifica bresciana dei Comuni più ricchi ci sono il Garda e le Prealpi – nella top ten, dopo Padenghe, Cellatica, Soiano, Collebeato e Brescia ci sono Gardone Riviera, Monticelli Brusati, Concesio, Desenzano e Gussago -, in coda ci sono soprattutto realtà più piccole. Il Comune dove risiedono i bresciani più «poveri» è Tignale, che rimane in coda alla classifica perdendo anche quasi 900 euro medi rispetto al 2016. I 160 contribuenti di Valvestino sono al secondo posto della classifica dei redditi più bassi con 14586 euro, al terzo arriva Corteno Golgi con 14869 euro. Tra i Comuni più grandi, Lumezzane è 17°, Lonato 38°, Palazzolo 50°, Montichiari 98°.
Manuel Venturi

Fonte: Bresciaoggi