Dal 17 al 20 luglio si terrà la manifestazione promossa dall’omonima associazione. In piazza San Lorenzo incontri all’insegna di musica, arte, letteratura e scienza.
Il Rinascimento in essenza, esempio di genio, abilità e acume italico, e il Rinascimento in potenza, auspicio di una nuova era rigogliosa che ponga come capo saldo la cultura. Le arti umanistiche, allegoria di un’araba fenice, in grado di risorgere dalle opprimenti ceneri di una società ormai evanescente, sopraffatta e attanagliata dalla crisi economica e ideologica. L’ambizioso progetto parte da Gussago, da piazza San Lorenzo dove, dal 17 al 20 luglio, è in programma «Rinascimento Culturale», la rassegna ideata e diretta da Alberto Albertini, presidente dell’associazione omonima, in collaborazione con l’Assessorato alla cultura e pubblica istruzione del Comune di Gussago e con il patrocinio della Provincia e del Municipio.
«Siamo un Paese senza memoria, che guarda con ammirazione e invidia alla Silicon Valley, sperando di replicarla anche qui – ha spiegato Albertini nella conferenza stampa di presentazione-. Ci auguriamo un “rinascimento manifatturiero”, ma dimentichiamo che dovremmo far leva anche sulla nostra storia, soprattutto su cultura e arte. Un titolo forte, che in sole due parole è anche un manifesto, uno slogan e un programma, vuole indicare nuove visioni e idee, aiutarci a “rinascere”, nel senso di cambiare sé stessi e il mondo, per ripartire e costruire un Paese migliore. Ci auguriamo un nuovo Rinascimento italiano, un nuovo Risorgimento bresciano: dalla cultura possiamo ripartire e rinascere». Gli incontri all’insegna di musica, arte, letteratura, filosofia, storia e scienza vedranno la presenza di grandi personaggi della cultura italiana. Umberto Galimberti, psicanalista e filosofo di fama internazionale, aprirà il festival, giovedì 17 alle 20:30. Poi interverranno Mariapia Veladiano, Gilberto Corbellini, Nicola Gardini, Telmo Pievani, Maurizio Bernardelli Curuz, Giuseppe Lupo, Daniele Montanari, Mariapia Pattoni, Gabriele Vanin e Rossano Pinelli. Un palco con un grande schermo in piazza San Lorenzo, a Gussago, offrirà una prospettiva diversa ad alcuni appuntamenti culturali che dovranno essere dei veri e propri spettacoli e comprenderanno il concerto per fisarmonica, a cura di Fausto Beccalossi, giovedì 17, e una parentesi gastronomica, sabato 19. Tutti gli appuntamenti in calendario saranno ad ingresso libero.
«Ho creduto fortemente in questo progetto – ha dichiarato Paola Ricci, assessore alla Cultura di Gussago -, ora aspettiamo germogli. Il nostro Comune è culla del festival Mangiastorie che si rivolge ai bambini, un progetto partito con entusiasmo e che è diventato una realtà molto importante. Vogliamo che il “Rinascimento culturale” compia lo stesso percorso».
Federico Bernardelli Curuz
Fonte: Giornale di Brescia