Rinascere è possibile, solo bisogna puntare alto, puntare sulla cultura, che è l’unico valido antidoto a quella ideologia del presente perpetuo, che annulla le dimensioni della storia. Prospettive, idee, progetti, capacità critica, creatività e soluzioni: sono queste le idee basilari che ispirano «Rinascimento culturale», il ciclo di incontri e dibattiti ideato e diretto da Alberto Albertini. L’iniziativa ha riscosso talmente successo che la seconda edizione, conclusasi nel luglio scorso, si arricchirà di una appendice autunnale. Tre gli appuntamenti. Il 19 settembre, ore 20,30 alla Pieve di Erbusco, don Antonio Lanzoni, vice patrocinatore della causa di beatificazione di Papa Montini, parlerà sul tema «Paolo VI, un maestro, un testimone». A seguire, ore 21.30, il Coro Le Voci di Zefiro diretto da Luca Campanale con Martina Carcereri al pianoforte eseguirà dodici canti mariani in onore di Paolo VI. Il 25 settembre, nella chiesa di San Lorenzo a Gussago, Antonio Padellaro terrà una sua riflessione come «come è cambiato il giornalismo italiano». Infine il 14 novembre al teatro comunale di Erbusco lo psicologo Paolo Legrenzi e il filosofo e saggista Armando Massarenti ( foto), attuale responsabile del domenicale de Il Sole 24 Ore, si confronteranno su «La buona logica: imparare a pensare». Ingresso gratuito.
Fonte: Corriere della Sera – Ed. Brescia