Grande successo per il festival “Rinascimento culturale” – ideato e promosso da Alberto Albertini in collaborazione con il Comune – che proseguirà non soltanto con nuove edizioni, ma anche con altre iniziative che dovranno trasformare Gussago in un polo culturale. Dove la cultura diventa azione quotidiana e modalità del fare. E pertanto, anche, economia. Si è chiusa così la prima fase dell’intervento «neo-rinascimentale» che dal 17 al 20 luglio ha occupato con conferenze gli spazi della chiesa di San Lorenzo e la piazza prospiciente.
Soddisfatto Albertini: «Un’antica chiesa, San Lorenzo, nella piazza più caratteristica del paese, ha accolto centinaia di persone pronte ad ascoltare un concerto e undici lezioni che hanno toccato tutte le discipline». Anche Paola Ricci, assessore alla Cultura, esprime soddisfazione: «È stata una grande opportunità per Gussago, dimostratosi Comune di ampio respiro, che si è aperto a tutti, proprio nella convinzione che la cultura non abbia limiti né frontiere. I complimenti ricevuti hanno dato dimostrazione della necessità che c’è anche di questo tipo di iniziative, di taglio molto alto, ma accessibili comunque a tutti».
Federico Bernardelli Curuz
Fonte: Giornale di Brescia