Integrazione in punta di pennello. Si sono concluse nei giorni scorsi le operazioni di ritinteggiatura della ringhiera che separa via Navezze da via Romanino, ad opera dei rifugiati e richiedenti asilo. «Gussago è sempre più bella, più colorata e decorosa – ha dichiarato il sindaco Coccoli – Ringrazio questi ragazzi per il loro servizio». Prosegue così il progetto volto al coinvolgimento diretto e coordinato degli stranieri da parte dell’Ente locale che – attraverso la convenzione con la cooperativa Adl a Zavidovici -, ha attivato progetti di riqualificazione e decoro urbano. I rifugiati, finora, si sono occupati della pulizia e della stesura del colore di fondo della cabina elettrica di via Peracchia e dell’ingresso della nuova ala del cimitero, decorate successivamente dai ragazzi del liceo Olivieri.
Fonte: Giornale di Brescia