I Comuni bresciani ad alto rischio sismico potranno contare su una dote di 450 mila euro finanziata dalla Regione per coprire parte dei costi delle pratiche di vigilanza, comprese certificazioni e attestazioni per permessi di costruire. Il bando, che prevedeva inizialmente un contributo massimo di 4 mila euro per i Comuni in zona sismica 2, e di 1.800 per quelli in fascia 3 (rischio basso), è stato corretto in corsa. Così 46 Comuni sui 52 in fascia 2 (i sei esclusi non hanno partecipato al bando) riceveranno 382.504 euro, mentre 42 paesi in zona 3 beneficeranno complessivamente di 67.367 euro. Alla città sono destinati 112.258 euro. Oltre 18 mila euro vanno a Bedizzole, Desenzano e Mazzano. Si scende a 16.229 euro per Borgosatollo, 11.177 per Moniga, 9.851 a Gardone Riviera, Montichiari e Serle, 9.451 a Nuvolera, 7.951 a Tremosine, 7.706 ad Agnosine, 6.925 a Padenghe, Toscolano, Botticino, Calvagese, Gavardo e Lonato. A Vestone vanno 5.925 euro, poi Gargnano (5.425) e Nuvolento (4.925). A Calcinato, Capovalle, Ghedi, Odolo, Polpenazze, Prevalle, Rezzato, Roé, Salò, Vallio, Villanuova e Vobarno vanno 4 mila euro. Poi Idro (3.843), Sirmione (3.530), Caino (3.420), Nave (2.957), Manerba (2.537), Tignale (2.450), Preseglie (1.686), Castenedolo (1.500), Barghe (1.293), Treviso Bresciano (1.281), Provaglio Valsabbia (1.006), Paitone (1.000) e Soiano (339 euro).
Per i paesi in zona 3, 1.800 euro sono stati assegnati a Adro, Anfo, Azzano, Bagnolo, Carpenedolo, Castegnato, Cellatica, Chiari, Collebeato, Comezzano, Concesio, Erbusco, Gardone Valtrompia, Gottolengo, Gussago, Iseo, Lograto, Lumezzane, Mairano, Manerbio, Montisola, Offlaga, Ome, Palazzolo, Passirano, Pertica Alta, Pontoglio, Provaglio, Roncadelle, Sale Marasino e Sarezzo. Fondi da 305 a 1.500 euro ad Acquafredda, Bione, Brione, Castel Mella, Casto, Cologne, Lodrino, Montirone, Pezzaze, Rovato e Tavernole.
C.Reb.
Fonte: Bresciaoggi