Ancora Mauro Gelmini. In casa Botticino, la nota lieta di questa stagione è rappresentata dalla crescita del mediano di mischia. Gelmini, 30 anni da compiere, contro la capolista Feltre ha messo a referto una meta disputando una prestazione ottima. E pensare che il trequarti originario di Gussago aveva cominciato l’annata sportiva in silenzio, spesso relegato in panchina e a volte persino in tribuna.
«Finalmente ho la possibilità di giocare nel mio ruolo naturale – racconta -, nello scorso torneo in Serie C spesso ero ala oppure estremo mentre da mediano di mischia mi trovo molto più a mio agio». È un giramondo dell’ovale questo gussaghese che in carriera ha cambiato parecchie squadre. Dagli inizi nel suo club di casa è passato poi a Ospitaletto, Calvisano, Rovato e a Dalmine dove ha collezionato le esperienze più rilevanti. Il rendimento del mediano Gelmini non va valutato soltanto con le marcature pesanti realizzate. Si sa far apprezzare per la tecnica e la duttilità: «Sono convinto che a Botticino siamo in netto miglioramento – assicura -, contro il Feltre nel 2° tempo abbiamo dominato e il punto di consolazione strappato è la dimostrazione che la nostra squadra non muore mai». In realtà, nelle fila dei cavatori di Gelmini ce ne sono due. Il più grande si chiama Michele, ha 35 anni e gioca in mischia. Sia per l’età che per l’esperienza maturata in passato è il veterano del gruppo: «Giocare con mio fratello Mauro è semplicemente fantastico perché rafforza il legame – garantisce Michele -. Nel corso della mia carriera ci siamo sempre ritrovati tranne nel breve periodo in cui mi sono spostato per motivi da lavoro in Valle Camonica». Michele Gelmini, è un pilone abituato a lottare con la forza fisica e a fare quindi il lavoro sporco in prima linea: «Mi sono approcciato per la prima volta al rugby alle scuole elementari a Gussago – racconta -, la nostra non è una famiglia di rugbysti ma anzi sono io che da adolescente ho trasmesso appunto la passione a Mauro». Entrambi sono alla 4ª stagione in maglia verdeblu: «Ci troviamo benissimo – rispondono -. il gruppo è fantastico e ci sono tutte le condizioni per fare bene». Matricola in Serie B, il Botticino chiede oggi ai fratelli Gelmini un aiuto prezioso per tirarsi fuori dai bassifondi del campionato e conquistare la tanto sognata salvezza dopo la splendida promozione dalla Serie C conquistata al termine della passata stagione.
F.G.
Fonte: Bresciaoggi