
Basta un investimento davvero irrisorio – un microfono, qualche scheda, un programma da installare sul proprio pc – e una casa può trasformarsi in un piccolo studio di registrazione dove incidere i propri demo.
I veri studi si trovano così a fare i conti con chi non comprende a pieno che la creazione di un lp o di un singolo va oltre la semplice registrazione sonora: ci vogliono anche competenze tecniche e sensibilità artistica.
In campo bresciano, la sfida all’home recording si vince grazie alla professionalità, alla qualità, ai servizi. Tutti valori aggiunti che difficilmente si possono trovare in un software installato su un computer.
Rock Haus è lo studio registrazione e sala prove di Gussago di Nicola Quaranta, Daniele Colosio, Francesco Fogliarini e Corrado Fogliarini. Rockhaus è nata dalle ceneri di una precedente iniziativa dei fratelli Fogliarini e con un investimento di circa 40mila euro, nel settembre2010, ha visto nuova vita. Oggi si rivolge in particolar modo ad artisti non professionisti. Circa 35 gruppi alla settimana suonano nelle 5 sale prove completamente allestite, climatizzate e amplificate secondo il genere, mentre nello studio di registrazione si alternano quattro gruppi al mese attirati dalla tariffa a pezzo piuttosto che a tempo.
«Evitiamo la tariffa oraria o giornaliera per non mettere fretta a chi si trova, magari per la prima volta, a registrare una canzone o un demo», dice Francesco. Una formula che sta funzionando e nei progetti futuri dei quattro soci c’è già l’avvio di un franchising a livello nazionale.
Fonte: Giornale di Brescia