Salta trasformatore: sei ore di blackout nella zona industriale verso Cellatica

Trasformatore Enel

Per sei ore senza elettricità. Il blackout che ha coinvolto una ampia fascia di territorio tra Gussago e Cellatica si è verificato venerdì dalle 10:30 alle 16 e ha rischiato di danneggiare gravemente la produzione di alcune aziende che operano in quell’area. A determinare l’interruzione di corrente sarebbe stata la rottura di un trasformatore in una cabina dell’Enel che si trova in via Meucci a Gussago, dalla quale dipendono appunto numerose utenze, anche di stabilimenti come la Aliprandi e le acciaierie Prandelli.

Il prolungato deficit elettrico – lamentano al salumificio Aliprandi – non solo è stato un problema in sé per il rischio di dover buttare parte della produzione e per il danno causato dai ritardi accumulati alla partenza dei camion diretti nel centro-sud per le consegne, ma anche per il fatto che non c’è stata una tempestiva informazione su quanto era accaduto». «Dal comune di Gussago – sottolinea Luca Aliprandi – nessun cenno né durante né dopo le sei ore nelle quali le aziende sono rimaste senza energia. Se non fosse stato per un conoscente che lavora all’Enel e che mio fratello ha contattato ricevendo chiarimenti saremmo rimasti all’oscuro per tutto il tempo del black out». Nel salumificio, che ha visto il blocco del lavoro per 200 operai, particolarmente delicata la situazione delle celle frigorifere la cui temperatura è andata progressivamente alzandosi. Al punto che la carne è stata salvata trasferendola sui camion frigoriferi tenuti accesi per tutte le sei ore.
E.B.

Fonte: Bresciaoggi

RESTA SEMPRE AGGIORNATO CON LE NOSTRE NOTIZIE!

- iscriviti alle Newsletter di Gussago News per ricevere quotidianamente via email notizie, eventi e/o necrologi
- segui la pagina Facebook di Gussago News (clicca “Mi piace” o “Segui”)
- segui il canale Telegram di Gussago News