Stasera alle 21:15 a Gussago, in Piazza San Lorenzo, torna il Teatro del Canguro con «La Bella e la Bestia». Giunge infatti alla sua XIV edizione il Festival di teatro ragazzi e giovani. Teatro, natura, estate, famiglie: queste le quattro parole chiave del Festival, che un pubblico in costante crescita ha imparato ad apprezzare. Solo una carezza, forse uno sguardo, un sorriso. E’ bastata una carezza e Bella ha rotto d’incanto quel maleficio che si chiama paura e pregiudizio. E’ bastato quel gesto perché la Bestia rivelasse d’un tratto tutta la sua umanità e la sua “bellezza”. Con quella carezza infatti Bella ha dimostrato di essere capace di vedere oltre l’apparenza e di rifiutare l’ovvio e il preconcetto. Di analoghi atteggiamenti i bambini sono naturali “portatori sani” e spesso siamo noi adulti ad incrinare la loro positiva propensione verso l’”altro” e a suggerire comportamenti in qualche modo discriminanti.
Il racconto de “La Bella e la Bestia“, una volta raffinato dai tanti propositi moralistici e in qualche misura didascalici mantiene questo semplice, ma importantissimo valore: accettare l’altro anche se ci appare diverso, estraneo, brutto o cattivo.
Fonte: Giornale di Brescia