Seicento litri di latte per le famiglie gussaghesi bisognose. È stato rinnovato, in municipio, l’accordo sinergico tra Comune, Caritas e parrocchia con Dussmann – azienda aggiudicatasi nel 2015 l’appalto per le mense scolastiche a Gussago – che l’anno scorso aveva portato alla consegna di derrate alimentari (quali pasta, riso, olio, scatolette di tonno e latte) per i nuclei familiari in situazioni economicamente critiche.
«Il progetto di un anno fa era stato molto apprezzato – ha dichiarato Francesco Garrubba, direttore delle operazioni Dussmann -; sfruttando l’esperienza acquisita, e confrontandoci con Comune, Caritas e parrocchia abbiamo definito quale prodotto rispondesse meglio oggi alle esigenze della popolazione in difficoltà. Il latte intero, fornisce un alto apporto energetico ed è trasversale, può difatti essere consumato sia dai bambini sia dalle persone anziane».
Tanti gli stranieri bisognosi, tanti gli italiani, i gussaghesi, che spesso per dignità non bussano alla porta della parrocchia o della Caritas: «Questo progetto è rivolto anche e soprattutto a loro – sottolineano i rappresentanti del Comune, il sindaco Giovanni Coccoli e l’assessore Nicola Mazzini -; non abbiamo un osservatorio, che vorremmo inserire tra gli obiettivi del futuro, per esprimere percentuali o dati ma sono tante le famiglie a rischio soprattutto nei mesi invernali. Vogliamo andare a toccare un tessuto sommerso che si fa sempre fatica a captare. Ecco il motivo di questa sinergia e il lavoro importantissimo dei volontari che ci possono aiutare ad indirizzare al meglio questo dono». La settimana prossima Caritas e Parrocchia stileranno un primo elenco delle famiglie destinatarie delle confezioni di latte, che andranno a integrare altri generi di prima necessità donati dai gussaghesi: «L’anno scorso questa iniziativa è stata preziosissima e ci ha permesso di arrivare a tante persone bisognose – ha concluso il prevosto di Gussago, ed esponente della Caritas “Madonna della Stella”, don Adriano Dabellani -; siamo contenti che anche quest’anno ci siano persone e realtà che condividono la loro generosità per il bene delle famiglie di Gussago».
Federico Bernardelli Curuz
Fonte: Giornale di Brescia