I cantieri che dovevano aprire a cavallo di Ferragosto sono slittati e rischiano di entrare in rotta di collisione con lo shopping natalizio, penalizzando i negozianti del centro storico di Gussago. La difficoltà di reperire materie prime ed i conseguenti ritardi nella fornitura di lastre hanno avuto un effetto domino sul cronoprogramma dell’ultimo segmento della riqualificazione di via Roma e piazza San Lorenzo. I lavori dovevano essere ultimati entro settembre, ma ora l’intervento potrebbe prolungarsi fino dicembre. I negozianti che si affacciano su via Roma sono preoccupati che i cantieri aperti disincentivino i clienti nel momento cruciale delle vendite.
Il Comune ha già assicurato gli esercenti che il lifting si concluderà prima di Natale, ma se ci saranno intoppi i lavori verranno sospesi in quel lasso di tempo per poi ripartire a gennaio. La chiusura della via e la conseguente viabilità alternativa sono disagi già affrontati dalla comunità in occasione delle prime due fasi delle operazioni di riqualificazione. Un sacrificio inevitabile per restituire ai cittadini un centro storico più funzionale, esteticamente gradevole e sicuro. Il progetto aveva preso il via nel 2020 grazie allo stanziamento di 700mila euro dalla Regione. La prima tranche era stata portata a termine sul tratto sud. Successivamente il restyling aveva riguardato l’incrocio e la porzione a nord, mentre nelle scorse settimane i lavori avevano riguardato il segmento di strada tra piazza San Lorenzo e via della Chiesa, sempre per la posa dei sottoservizi. Le operazioni di pavimentazione, in programma ad agosto, sono state congelate. L’impresa incaricata dei lavori ha reperito tutti i materiali senza rincari, tranne appunto le lastre di pietra. L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Coccoli avrebbe potuto comunque avviare i lavori in attesa delle forniture, ma ha optato per il rinvio così da chiudere le strade e aprire il cantiere per il minore tempo possibile.
Fonte: Bresciaoggi