“Smart Polis”: tre appuntamenti online per l’inclusione digitale dedicati ai genitori

Smart Polis marzo 2021

Nei prossimi giorni sono in programma tre eventi online dedicati ai genitori nell’ambito di Smart Polis, il progetto ideato dal Comune di Gussago, in collaborazione con SMAE – Università degli Studi di Brescia e Centro Studi Socialis, volto a favorire lo sviluppo delle competenze digitali dei cittadini e delle imprese garantendone una piena cittadinanza digitale. Il progetto Smart Polis si fa carico della diffusione delle competenze di base e dell’inclusione digitale per permettere a tutti di godere a pieno dei diritti di cittadinanza nel modo odierno e mira ad accrescere nel Comune di Gussago le competenze digitali attraverso azioni mirate rivolte alla cittadinanza, agli esercenti, agli artigiani e alle imprese ed alla Pubblica Amministrazione.

23 marzo 2021 alle ore 20:30 Digital Kids: media digitali per l’infanzia
Relatore: Michele Marrangi – Media educator, formatore e supervisore, si occupa di analisi dei media e progetta comunicazione efficace, secondo logiche partecipative e inclusive. E’ membro del CREMIT (Centro di Ricerca sull’Educazione ai Media all’Innovazione e alla Tecnologia), dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. La diffusione dei dispositivi touch ha portato alla nascita del vasto mercato di prodotti tecnologici destinati ai bambini. Nonostante le raccomandazioni fornite dalle società scientifiche internazionali che sconsigliano l’esposizione a tecnologie digitali dei bambini al di sotto dei due anni, la tendenza reale è quella di consentirne l’uso ai più piccoli, addirittura sin dai primi mesi di vita. S. Tisseron, psichiatra infantile, psicoanalista e direttore della ricerca presso l’Università Paris Ouest-Nanterre propone una formula che ha chiamato “3-6-9-12 Rule”, la regola del 3-6-9-12. L’incontro intende fornire un quadro approfondito circa l’impatto dei media digitali nell’infanzia (0–6/6-11), tracciando alcune indicazioni circa l’età appropriata per l’utilizzo delle diverse tecnologie.

24 marzo 2021 alle ore 20:30 iGeneration: rischi e opportunità delle rete
Relatrice: Federica Pelizzari – Collabora con il CREMIT dal 2016 come Media Educator. Dottoranda di Ricerca in Pedagogia e consulente pedagogica, si occupa principalmente di tematiche di Media Education e CyberStupidity, con particolare attenzione per il Coding e la Gamification. Collabora, infine, come E-Tutor con la Laurea Magistrale Blended “Direzione e Consulenza Aziendale” presso la Facoltà di Economia dell’Università Cattolica. iGeneration, la “i” rappresenta l’insieme dei device nati con loro (iPhone, iPod, iPad…) e che abitano la loro quotidianità contemporaneamente dentro e fuori dagli spazi digitali, insieme ai media, intesi in senso ampio, che sono diventati il “tessuto connettivo” (Rivoltella, 2016) della nostra società. Cyberstupidity e competenze critiche verso i media, anche identitarie, sono le facce della stessa medaglia che compongono il Web 2.0 e con esso i social network. Durante la serata il relatore cercherà di illustrare le diverse situazioni quotidiane che nel Web 2.0 possono influenzare la crescita dei ragazzi.

25 marzo alle ore 20:30 Crescere nella famiglia oggi: relazioni familiari e reti digitali
Relatrice: Chiara Bellotti – E’ assegnista di ricerca in Pedagogia generale e sociale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Collabora per attività di formazione e di ricerca con CeSPefi (Centro Studi Pedagogici sulla Famiglia e l’Infanzia) dell’Università Cattolica. Progetta e conduce attività di educazione e formazione nell’ambito dei temi dell’educazione alla salute e alla sicurezza nelle età della vita, con particolare interesse al ruolo educativo della famiglia di fronte ai rischi presenti nelle reti digitali.
Il contesto sociale odierno è stato profondamente influenzato dal processo di sviluppo tecnologico e dal mondo dei social network. In particolare per i minori, i nuovi media rappresentano un nuovo modo di comunicare, aprono ad un mondo di relazioni, di emozioni, di apprendimento e opportunità di crescita senza precedenti. E’ da considerare che la “digital revolution” ha influito inevitabilmente anche sugli scenari educativi e formativi, costringendo genitori, educatori e insegnanti a interrogarsi sul loro ruolo educativo di fronte all’uso delle tecnologie, ai rischi e alle opportunità di tale fenomeno. Spetta ai genitori saper comprendere e affrontare al meglio le vulnerabilità dei minori, per consentire loro di proteggersi dai pericoli e gioire delle opportunità offerte dal mondo digitale. L’incontro sarà dedicato al tema del ruolo educativo della famiglia volto ad accrescere nel proprio figlio un uso responsabile e sicuro dei media.

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