Ci sono voluti pedinamenti e lunghe ore di osservazione, ma alla fine i carabinieri di Gussago sono riusciti ad individuare l’abitazione di un valtrumplino, già noto alle forze dell’ordine, implicato in un giro di spaccio di droga. Erano settimane che l’uomo, conosciuto per trascorsi di spaccio, era stato visto aggirarsi nella zona di Gussago, ma anche a Rodengo e Passirano; movimenti tipici di uno spacciatore, sempre guardingo e difficile da cogliere sul fatto. I militari hanno speso giorni per cercare di localizzare l’abitazione del gardonese, fino a quando sono riusciti a scoprire che abitava nella piccola frazione montana di Civine in un appartamento occupato senza alcun tipo di contratto. Così dopo un controllo stradale ed il rinvenimento di una modica quantità di stupefacente, è scattata la perquisizione nell’abitazione.
A dare man forte ai militari anche un’unità del Nucleo Carabinieri Cinofili di Orio al Serio. Il labrador, Grom, non ha impiegato molto a localizzare i nascondigli e così per D.M. si sono aperte le porte del carcere cittadino. In casa aveva oltre 50 grammi di cocaina con purezza elevata, quasi mezzo chilo di hashish, un bilancino e strumenti per il confezionamento nonché una buona somma di denaro verosimile frutto dell’attività illecita.
Fonte: Giornale di Brescia