Refresco Italy, la società che controlla il marchio e gli stabilimenti della Spumador, ha dato la propria disponibilità a cedere i macchinari presenti nello stabilimento di Gussago. Tuttavia, come è stato precisato ieri nel corso dell’incontro sindacale, Refresco non intende vendere ad aziende che siano già presenti sul mercato. Rischia così di tramontare il progetto di un rientro in società di Agostino Biella, ex presidente del consiglio di amministrazione di Spumador prima dell’ingresso di Refresco. I macchinari non saranno comunque spostati fino alla fine di settembre, mentre altre offerte restano sul tavolo. Un perito terzo sarà incaricato di valutare gli impianti del sito di Gussago.
Si profila intanto, dopo il via libera dei lavoratori alla linea sindacale, un accordo per un anno di cassa integrazione straordinaria da metà luglio per circa 30 addetti. Sette lavoratori, invece, potrebbero essere trasferiti negli stabilimenti Refresco di Sulmona o Parma.
Fonte: Giornale di Brescia