Il ponte inagibile sul Gandovere della pista ciclabile Brescia-Paratico, in territorio di Rodengo Saiano, potrebbe tornare agibile entro la prossima estate.
Opere anti-alluvioni: la Regione Lombardia stanzia mezzo milione di euro per Brescia, di cui 77mila euro a Gussago per il risezionamento dei torrenti Gandovere e La Canale.
A primavera dovrebbero iniziare i lavori per un nuovo ponte che attraversa il Gandovere a Rodengo Saiano, sulla pista ciclabile Brescia-Paratico. Il tratto è chiuso da mesi perchè il vecchio ponte è fortemente deteriorato.
Il ponte in legno che attraversa il Gandovere a Rodengo Saiano, sulla pista ciclabile Brescia-Paratico, è chiuso da mesi in quanto deteriorato. La speranza è che la pista possa essere riaperta la prossima primavera.
La pista ciclabile Brescia-Paratico è interrotta, nel territorio di Rodengo Saiano ma di competenza della Provincia, in quanto il ponte in legno che attraversa il Gandovere è chiuso da mesi perchè fortemente deteriorato.
Le piste ciclabili a Brescia ci sono ma in alcuni casi sono poco sicure, ad esempio sulla Brescia-Iseo-Paratico a Rodengo il ponte in legno sul Gandovere è fortemente deteriorato.
Grazie al Gandovere arriveranno anche a Gussago i fondi dal nascituro Consorzio Bim del Mella. 24 i Comuni aderenti al sodalizio che si occuperà di incassare i sovracanoni dai concessionari degli impianti di produzione di energia idroelettrica.
La Regione Lombardia ha assegnato un finanziamento di 53mila euro al Comune di Gussago per lo sviluppo di un progetto che prevede la creazione di aree di spaglio del torrente Gandovere.
Giovedì in tarda serata il torrente Gandovere ha rotto l’argine all’altezza della Mandolossa ed ha allagato la Fireco. Intervenuti Vigili del Fuoco, Gruppo Sentieri e ditta Arici.