Accelerazione per l’intervento che punta a liberare dal traffico l’abitato di Navezze a Gussago. Secondo il sindaco Coccoli, sono pronti gli studi per decidere il tracciato.
L’opposizione guidata da Quarena chiarisce la propria posizione sulla nuova strada di Navezze a Gussago. Ma sull’impatto della mini-tangenziale non si placano le polemiche.
Poco più di cinque ore sono state necessarie per votare i 15 punti all’ordine del giorno della seduta del 22 febbraio 2021, tenuta a distanza, del Consiglio comunale di Gussago.
Debutta a Gussago il “Controllo di vicinato”, strumento per favorire e rafforzare i legami tra residenti a collaborare con le istituzioni alla sorveglianza informale del proprio quartiere.
Le minoranze di Gussago e Castegnato all’attacco sulle piscine “Le Gocce” di Gussago e chiedono una commissione per fare il punto della situazione sulla struttura sovracomunale.
Critiche all’impostazione dei lavori e al cronoprogramma della nuova Giunta Coccoli da parte del gruppo di opposizione Quarena sindaco – Lega, Fratelli d’Italia e Riprendiamoci Gussago.
Il sindaco Coccoli, rispondendo a un’interrogazione di Lucia Lazzari, ha reso noto il numero dei profughi presenti a Gussago. Presto i Cas verranno trasformati in Sprar.
Entro metà febbraio l’installazione in cinque punti di accesso a Gussago di di strumentazioni tecnologiche (occhi di falco) per la lettura delle targhe automobilistiche. Secondo la Lega Nord è un “progetto colabrodo”.
La Lega Nord critica la maggioranza e contesta i tempi dell’operazione che porterà nel Comune di Gussago all’installazione di telecamere per la videosorveglianza a cavallo dell’anno 2017.