
Polizia provinciale


Bracconieri, sequestrate una decina di tagliole
Una decina di tagliole in ferro per la cattura di piccoli uccelli sono state sequestrate nei giorni scorsi a Gussago. L’operazione – culminata in una segnalazione all’autorità giudiziaria – è stata eseguita dalla Polizia provinciale. Le trappole erano state collocate nella zona rurale del paese in concomitanza con il periodo di migrazione in Africa occidentale della specie di uccello insettivoro Balia Nera. Due tagliole si trovavano in un vigneto. In tutte era già stata inserita l’esca (larva di mosca carnaria). Fonte: Giornale di Brescia

Due gussaghesi denunciati in Calabria per caccia con mezzi vietati
Sono stati denunciati alla Procura di Castrovillari due bracconieri bresciani in «trasferta» in Calabria. Si tratta di due gussaghesi sorpresi dalla Polizia provinciale di Cosenza mentre, a Cassano Ionio, esercitavano la caccia avvalendosi di mezzi vietati dalla legge. La pattuglia, durante il monitoraggio dell’attività venatoria, si è accorta che dal luogo in cui avevano piazzato un piccolo capanno per la caccia da appostamento provvisorio, proveniva il canto delle allodole, presumibilmente derivante da richiami posseduti. Durante i controlli è emerso che i due gussaghesi, oltre a utilizzare

Rapaci feriti, recuperata dalla Polizia Provinciale un’albanella ferita a Gussago
Il lavoro degli agenti del Nucleo ittico venatorio della Polizia provinciale non conosce giorni di festa o di riposo. Nemmeno a San Silvestro o nei primi giorni del nuovo anno. I «guardiacaccia» coordinati da Dario Saleri infatti, sono dovuti intervenire per soccorrere alcuni rapaci feriti. Il 31 dicembre a Maclodio è stata recuperata una poiana, a Mezzane di Calvisano invece un gheppio, probabilmente malato. Ieri a Gussago la Provinciale ha soccorso un’albanella, rapace migratore più raro della poiana. I volatili sono stati portati al Cras del Wwf di Valpredina, struttura in cui gli animali