Sempre più saracinesche abbassate, in estate, sugli uffici postali bresciani. Con l’arrivo della bella stagione anche quest’anno il lavoro della rete postale perderà parte della sua efficienza per la chiusura a giorni alterni di 45 uffici tra città e provincia. Un buon numero di paesi, soprattutto i più piccoli e le frazioni, sarà quindi penalizzato da un funzionamento a singhiozzo che certo non giova allo sviluppo e alle aziende. Gli uffici postali negli ultimi anni sono stati stabilizzati dalla società, trasformandoli in una realtà stabile, rendendo funzionali 27 uffici solo a giorni alterni anche durante il resto dell’anno. Ora la «razionalizzazione» estiva va ad aggiungersi a un provvedimento che impoverisce già le realtà periferiche, ma anche lo stesso capoluogo.
Quali le Poste in cui non ci si potrà recare tra giugno e settembre senza sorprese?
Nel calendario dei «tagli» al servizio i centri provinciali più penalizzati sono Calvagese della Riviera, Corticelle Pieve, Coniolo e Remedello di Sotto. Nel Comune gardesano l’apertura a giorni alterni si protrarrà per 13 settimane (19 giugno-15 settembre) mentre per gli altri il singhiozzo perdurerà per 12 (23 giugno-15 settembre). Lungo anche il periodo di interruzione alla continuità lavorativa a Ludriano, ridotto per 11 settimane; a Mazzano e San Pancrazio, ridotti per 9; Calino di Bornato, Calcinatelo e Cogno, per 8; e Molinetto per 7 settimane.
Più numerose le realtà in cui la posta andrà parzialmente in ferie per 5 e 6 settimane: San Martino della Battaglia, Collio, Ossimo Inferiore, Ponte Caffaro, Zanano, San Vigilio, Gratacasolo, Cogozzo, Erbanno, Clusane e Palazzolo Uno. Disagi più contenuti a Botticino Mattina e Ponte San Marco (3 settimane) e Bornato (2 settimane).
Per quanto riguarda la città, da San Polo alla Mandolossa, passando per Mompiano, Sant’Eufemia, la Stocchetta e le Bettole di Buffalora, gli uffici colpiti dal provvedimento estivo saranno 19, quasi tutti tagliati soprattutto in agosto, a eccezione di quelli di via Bologna e via Santa Caterina menomati dal 7 luglio al 25 agosto, e quello di via Grandi dal 23 giugno al 15 settembre.
Funzionamento parziale anche per gli uffici aperti abitualmente nel pomeriggio, che abbasseranno le saracinesche a fine mattinata per un periodo compreso tra il 18 luglio e il 31 agosto. In provincia sono Chiari, Ghedi, Montichiari, Palazzolo, Rezzato, Rovato, Darfo, Gardone Valtrompia, Gussago, Lumezzane e Pisogne. In città Piazza Vittoria, via Cipro, via Don Vender e via Trento.
Fonte: Giornale di Brescia