«Us da le as» torna, dopo la pausa estiva, mettendo in scena l’atteso secondo atto: la stagione di teatro (e poesia) dialettale, giunta al diciottesimo anno di vita, riprende con importanti novità. A partire, oltre alla conferma delle collaborazioni con Breno, Montichiari e Sarezzo, dal coinvolgimento di due nuovi Comuni, Cazzago San Martino e Gussago.
Il via, proprio a Gussago, il 13 settembre (per 3 venerdì consecutivi), con l’esordio della compagnia di Tavernole sul Mella «Robertino e i suoi compari». A Cazzago si comincia invece il 28 settembre, con «I Hensoter», compagnia che gioca in casa. La poesia apre invece i battenti in città: alla Cascina Riscatto, domenica 29 settembre, verrà presentata la raccolta del concorso «L’acqua en vèrs», con i testi interpretati dall’attore Sergio Isonni.
Ieri, nella sala Giudici di Palazzo Loggia, Cristian Delai ha presentato il secondo atto di «Us da le as»: «Il dialetto, nonostante tutto, affascina ancora il pubblico – sottolinea il presidente di Palcogiovani -. Esistono ancora 70 compagnie di teatro in dialetto attive sul nostro territorio: sta a noi valorizzarlo e riuscire a dargli un’impronta sociale per la comunità». «Quest’iniziativa compie 18 anni e diventa maggiorenne – aggiunge soddisfatto l’assessore Valter Muchetti -: è un progetto splendido, che supera i confini della città e coinvolge ormai numerosi Comuni. Il dialetto non è una lingua prerogativa soltanto dei meno giovani: è fresca e va salvaguardata». Presenti anche Simone Valetti, assessore gussaghese, Gianluigi Vimercati, vicepresidente di Confagricoltura e l’attore orobico Davide Lenisa: prosegue infatti la collaborazione con la provincia bergamasca anche dopo l’anno della Cultura. Complessivamente questo secondo atto di «Us da le as» metterà in scena 34 rappresentazioni, coinvolgendo 27 compagnie di teatro amatoriale e 9 teatri.
M. Laf.
Fonte: Bresciaoggi
Per approfondire:
https://www.palcogiovani.it/us-da-le-as/