È stato approvato mercoledì pomeriggio dalla Giunta regionale il nuovo Piano triennale dell’aria, che contiene 91 misure strutturali per favorire la riduzione in Lombardia delle emissioni inquinanti nell’ambito di mobilità, riscaldamento, produzione di energia e attività agricole. Nel Pria, viene previsto il fermo delle auto diesel euro 3 per 6 mesi l’anno nell’area critica (di cui Gussago fa parte) e il divieto di combustione della legna, in tutta la Regione, in stufe e caminetti a bassa efficienza.
Il piano indica poi la necessità di «sostituzioni progressive» dei veicoli euro 0,1,2, e 3 sia pubblici che privati con gli euro 5 e 6, attraverso incentivi o premialità, mentre «sarà ulteriormente supportata la diffusione del metano e del Gpl, della mobilità elettrica e la realizzazione di progetti sperimentali con il biometano».
Il piano prevede 91 misure strutturali che agiscono su tutte le numerose fonti inquinanti nei tre grandi settori della produzione di polveri sottili: i mezzi di trasporto (27%), il riscaldamento e la produzione di energia (63%), le attività agricole (10%). Fra i provvedimenti il fermo delle auto diesel Euro 3 e delle moto due tempi Euro 1.
Fonte: Giornale di Brescia