
Gussago, anno 1980.
Il vecchio Sferisterio di Gussago modificato cosi come si vede nella foto nei primi anni di vita della Polisportiva, penso nel 1965/67; prima era in terra battuta. Il muro che una volta presentava al centro i due portoni dell’uscita dalla sala cinematografica Palestra (ex Palestra per la ginnastica durante il Ventennio ed ancor prima Monumento ai Caduti della Grande guerra) è stato restaurato ed allungato di qualche metro ai due lati per dare spazio anche al tamburello. Il campo è stato successivamente rifatto spostandolo a nord attaccato alle “case Fanfani”, quelle che hanno l’ingresso da Viale Mons. Bazzani, solo per il gioco del tamburello.

Vedi la foto in terra battuta rossa, siamo nel 1984 durante una partita di Coppa Italia.
L’area di gioco è stata poi ricostruita dove è attualmente: al Centro sportivo “C. Corcione” accanto a quella della palla elastica .
A cura di: Angelo Cartella
Fotografie: archivio Polisportiva Gussaghese e Majorettes