Raccolta differenziata a livelli record. Nei primi otto mesi dell’anno è stato raggiunto il 77,2% di conferimento di rifiuti riciclabili, con un incremento del 30% rispetto a solo due anni fa. Un dato che è anche frutto di una serie di iniziative, volute dal Comune di Gussago, volte a migliorare il sistema di raccolta dei rifiuti e a creare maggiore sensibilità sul tema dell’ecologia e del rispetto ambientale. Ma la sfida non finisce qui. È al via un nuovo progetto che prevede l’attivazione di una postazione di vendita detersivi alla spina, presente tutti i venerdì in zona mercato. «È solo l’ultimo di una serie di progetti – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente, Giovanni Coccoli – che puntano a migliorare il nostro rapporto con la natura. E le iniziative stanno iniziando a dare i loro frutti. I cittadini di Gussago sono, oggi, più attenti al tema rifiuti». I dati sembrano dargli ragione: per quanto riguarda, infatti, la raccolta differenziata, nel Comune di Gussago, si è passati dal 46,89% del 2012 al 60,56% del 2013 e, nel periodo gennaio/agosto di quest’anno, si è raggiunto il 77,2%.
Sono tanti i progetti in essere sul territorio gussaghese che coinvolgono il tema dell’ecologia. Il «Progetto Oleo» è partito ad aprile e punta a sensibilizzare i cittadini a non gettare l’olio vegetale scartato dalla cucina negli scarichi. Questo inoltre, una volta recuperato, può diventare una risorsa. Sono state quindi installati, fuori dalle scuole, dei recipienti adatti a raccogliere il materiale scartato, in bottiglie ben chiuse. Da aprile ad agosto questo sistema ha permesso la raccolta di 1566 chili di olio. È, inoltre, attivo il progetto Ecocar, un servizio presente ogni terzo sabato del mese, in piazza Vittorio Veneto dalle 8:30 alle 12:30, che risolve il problema del conferimento di rifiuti urbani pericolosi, raccolti da un furgone attrezzato. Da giugno sono state consegnate, ad alcune attività commerciali del territorio che vendono apparecchiature elettriche/elettroniche, alle tabaccherie e ad alcuni negozi, i nuovi recipienti per le pile esauste. «Si otterrà così – spiega Coccoli – uno smaltimento più controllato, anche perché come Comune abbiamo aderito all’Accordo Quadro stipulato dall’Anci con il Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori per assicurare gratuitamente il ritiro di pile e accumulatori presso il nostro centro di raccolta comunale in via Galvani».
Federico Bernardelli Curuz
Fonte: Giornale di Brescia