Un nuovo innesto per Gussago, che nel girone di ritorno potrà contare sull’esperienza della centrale Elisabetta Pandocchi, classe 1991. «Da mesi cercavamo una giocatrice che potesse rinforzare il reparto – spiega Alessandro Turolo, ds Gussago – , ma non è stato semplice: c’è chi smette di giocare, c’è chi fa esperienze di studio o lavoro all’estero, e alla fine le scelte che rimangono sono quasi azzerate. È il rinforzo che ci serviva per completare la rosa, e il tassello utile per arrivare alle 13 atlete in squadra, due centrali erano poche». Un bel colpo per la squadra di Ghilardi, che potrà contare su un’atleta che conosce bene l’ambiente bresciano. Dopo aver cominciato nelle giovanili del Niardo, Pandocchi è passata al Vallecamonica, per poi volare, a 19 anni, nella B2 del Monticelli, nel quale è rimasta per due stagioni. Dopo tre anni vissuti da protagonista a Pisogne con cui, dopo due campionati di C, ha conquistato la promozione in B2, ha sposato nel 2016 il progetto della pallavolo CBL (Vallecamonica Sebino), con la quale, in tre anni e mezzo, partendo dalla D, è salita fino in B2, partecipando anche, nell’ultimo anno, ai play off di B1. Da giugno scorso lo stop dall’agonismo, poi la voglia di rimettersi in gioco: il suo campionato ufficiale comincerà proprio con l’Lpr. Non entrerà subito come titolare, ma con qualche settimana di allenamento sarà di certo pronta a diventare una valida scelta per coach Ghilardi e per le speranze salvezza del Gussago.
B.M.
Fonte: Bresciaoggi