La festa dell’arrivederci al 2017 della corsa campestre è andata in scena in Franciacorta, grazie alla Rebo di Francesco Reboldi che ha organizzato una riuscitissima tredicesima edizione del «Cross di Gussago – Memorial Mosca». L’evento che ha dato il definitivo giro di chiave alla stagione ha visto misurarsi sul bellissimo tracciato disegnato fra i filari di viti e i prati del Parco Muccioli quasi mille atleti tra settore giovanile, Master e Assoluti.
I primi a prendere il via e a sfidare la rigidissima mattinata dicembrina sono stati i giovanissimi interpreti della categoria Esordienti: le vittorie sono andate a Giorgia Canziani (Villanuova ’70) e Lorenzo Caffarelli (Rodengo Saiano) con Fadila Ouedraogo (Motus Castegnato), Marta Donati (Rodengo Saiano), Tommaso Bertoletti (Brixia Atletica e Pietro Reboldi (Rebo Gussago) a completare i rispettivi podi di categoria. Tra le ragazze si è imposta con autorità Anna Castellani (Atl. Rezzato), dominatrice dell’intera annata sportiva e prima anche nell’impegnativo cross franciacortino. Al secondo e al terzo posto Mara Lavagnini (Straleno) e Kawtar Abed (Atl. Bedizzole). Netta l’affermazione tra i maschi del camuno dell’Atletica Vallecamonica Nicola Guerini, primo su Matteo Carasi (Atl. Concesio) e Ridi Kamal Idrissi (Sporting Team). La cadetta valtenesina dell’Atletica Vighenzi, Giulia Bellini, non ha avuto avversarie in grado di impensierirla, così Oimama Assamidi (Villanuova ’70) e Nicole Possessi (Us Rogno) si sono dovute dare battaglia solamente per la seconda e terza piazza, mentre il cadetto più veloce di giornata è stato il plurivincitore delle prove provinciali della stagione Simone Gobbi (Robur Barbarano). L’allievo di Claudio Amati è stato un fulmine sul tortuoso percorso gussaghese. Argento e bronzo sono finiti rispettivamente al collo di Mosè Guerini (Eden ’77) e Pietro Macrì (Vallecamonica).
La gara femminile riservata al settore Assoluto è stata dominata dalla solita Sara Bottarelli, che ha chiuso così nel migliore dei modi un 2016 da lei stessa definito «da incorniciare» a fine gara. Pronti via: la portacolori della Free Zone prenota subito il quarto successo consecutivo sui prati gussaghesi. Alle sue spalle si è messa in mostra la giovanissima Mama Daba Mbengue (Atl. Casazza), allieva bergamasca dalle grandi speranze, vincitrice nei mesi scorsi del titolo italiano ai campionati studenteschi. Sul terzo gradino del podio Sonia Ruffini, livornese, buona interprete del settore e da qualche settimana trasferitasi a Milano per questioni di studio. Podio sfiorato per la camuna Stefania Cotti Cottini, che a Gussago riesce sempre a ritagliarsi un ruolo fra le protagoniste.
A chiudere il ricco programma di giornata, dopo la gara riservata ai Master over 40 vinta dal navense Cristian Badini (Atl. Paratico), davanti a Giorgio Bresciani (San Rocchino) e Massimiliano Ronca (Atletica Lumezzane), è stata la prova riservata al settore Assoluto maschile. Grazie a un rush finale degno della sua bravura, il valsabbino di Bione Marco Zanoni ha fatto sua una prova combattutissima che si è risolta solamente sul breve rettifilo finale. Per l’intero tracciato di sei chilometri a comandare le operazioni erano stati Marco Zanoni, Stefano Lombardi, l’orobico Pietro Sonzogni e il «pistaiolo» della Free Zone, Marco Losio. Poi allo sprint si è imposto Zanoni (Pellegrinelli Darfo), il quale solo sul filo di lana ha fiaccato la resistenza dell’ottimo Stefano Lombardi (Atl. Rodengo Saiano), premiato come miglior Juniores della rassegna. Bronzo al bergamasco Sonzogni, mentre in questa occasione Marco Losio si è dovuto accontentare del quarto posto. Infine, il primo allievo al traguardo è stato Nesim Amsellek, portacolori dell’Atletica Chiari.
Folco Donati
Fonte: Bresciaoggi