Una vittoria netta e per certi versi anche inattesa quella di Marco Zoldan nella prima edizione del «Trail tra i vigneti delle colline di Gussago in Franciacorta». Il giovanissimo atleta che veste i colori dell’Atletica Rodengo Saiano Mico, allenato da Maurizio Affò, si è riscoperto grimpeur di razza e sui 9 chilometri del nervoso tracciato franciacortino ha dapprima controllato i suoi avversari e poi sulla salita della Stella ha affondato il colpo del ko. Atleta appena diciottenne, con un buon passato di bikers della mtb, Marco Zoldan ha reso prestigiosa l’apertura dell’albo d’oro della gara organizzata con la solita bravura da Franchino Reboldi e dal suo collaudato staff dell’Atletica Rebo Gussago. Una prima edizione andata dunque in archivio con successo, e che ha chiuso la stagione estiva del running bresciano andando ad aprire quella autunnale, stagione che nelle prossime settimane regalerà diversi appuntamenti di prestigio pronti ancora una volta ad accendere i fari sul settore provinciale della corsa. Gara tutta da vivere: dopo lo sparo dello starter al comando della corsa si forma un drappello di atleti composto da Zoldan, Massimiliano Ronca (Lumezzane), Andrea Torchio, dal camuno di Piamborno Yousef Khatoui (Vallecamonica) e dall’altro giovane del Rodengo Saiano, Matteo Rosa. Il gruppetto di testa marcia compatto sino all’attacco della Stella, momento in cui Marco Zoldan ha rotto gli indugi riscoprendosi ottimo scalatore. Dotato di un passo veloce e spedito Marco Zoldan in cima al santuario si è ritrovato in perfetta solitudine ed ha poi completato la sua opera vincente con una discesa di grande efficacia. I due minuti e venti secondi rifilati al sebino di sponda orobica Massimiliano Ronca sotto lo striscione d’arrivo inquadrano alla perfezione la grande seconda parte di gara effettuata dal giovane Zoldan. Massimiliano Ronca nel finale è riuscito a prevalere sul camuno dalle chiare origini magrebine, Youssef Khatoui che in salita aveva provato a tenere il passo dello scatenato Marco Zoldan. Poi per completare l’ordine d’arrivo dopo i posti riservati al podio, sono arrivati tutti sgranati Andrea Torchio, Sandro Spendolini (Malonno), Paolo Tomasoni (Lumezzane), Alessio Zorzi (Valchiese), Lorenzo Macri (Rebo Gussago), Matteo Rosa (Rodengo Saiano Mico) e Pier Alberto Tassi (Lumezzane).
In campo femminile successo di qualità per Elisa Pellicioli, che al termine di una gara tatticamente perfetta ha portato al successo i colori rossoblù dell’Atletica di Lumezzane. La corsa, che era stata inizialmente condotto dalla toscana Ilaria Fantigrossi, ha poi trovato nella Pellicioli, in Maria Vincenza De Vitis e Sonia Bracchi le sue reali protagoniste. Sonia Bracchi (Rebo Gussago) e Maria Vincenza De Vitis hanno provato a fare la voce grossa sull’erta della Stella, ma in discesa su di loro è piombata la veloce Elisa Peliccioli che su traguardo posto nel centro sportivo Corcione di Gussago, è giunta in perfetta solitudine. Sonia Bracchi grazie ad un buon allungo finale è riuscita ad avere la meglio su Maria Vincenza De Vitis del G.S. Montegargnano. Solo sesta, dopo il promettentissimo avvio, Ilaria Fantigrossi tesserata per il G.S. Lanmari di Lucca, preceduta sulla linea d’arrivo, oltre che dalle tre atlete che hanno occupato il podio anche da Valeria Tiburzi (Paratico) ed Elena Apolone del Running di Cazzago San Martino. È andata così in archivio una prima edizione di successo per il trail organizzato dalla Rebo, con l’augurio che anche negli anni a venire possa venire riproposto raccogliendo un sempre maggiore successo di pubblico e partecipazione. Le basi ci sono tutte, e sicuramente i frutti da raccogliere saranno numerosi.
Folco Donati
Fonte: Bresciaoggi