Concrete le speranze di podio, a patto di non sbagliare più.

Ci pensano i bresciani a scuotere la spedizione olimpica (sin qui deficitaria) degli azzurri di vela. Nel bacino di Weymouth, con una regata perfetta, il prodiere bresciano Pietro Zucchetti e il timoniere Gabrio Zandonà hanno vinto la terza manche della classe 470 maschile con il tempo di 1’00″54, tre secondi meno della coppia australiana Belcher-Page al termine di una volata entusiasmante. In testa sin dal via, hanno confermato di essere molto veloci come avevano già dimostrato ieri nella regata d’apertura, chiusa con un ottimo sesto posto.
Il trentenne di Gussago e il romano erano naufragati per due errori tecnici nella seconda gara, terminata in penultima posizione. Il regolamento consente tuttavia di scartare il peggior risultato nelle dieci prove di qualificazione, quindi le speranze di podio diventano concrete a patto di non sbagliare più. L’ottavo posto nella seconda regata di giornata contribuisce ad alimentare sogni di gloria.
Al netto degli scarti, dopo quattro corse (saranno dieci in totale), la classifica dice: 1) Gran Bretagna; 2) Australia; 3) Austria; 4) Italia.
Fonte: brescia.corriere.it